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Indagini Endoscopiche

Le indagini endoscopiche el loro applicazioni.

L’endoscopio è uno strumento che permette di ispezionare e visionare cavità altrimenti inaccessibili alla visione diretta, può essere di tipo rigido (boroscopio) o flessibile ed ha diametri che vanno da pochi millimetri (5 mm) a qualche centimetro.

Indagini EndoscopicheLe indagini endoscopiche su murature e su strutture in calcestruzzo vengono effettuate attraverso fori di diametro ridotto (al massimo 20 mm), appositamente eseguiti, o in lesioni e/o in cavità esistenti. Qualora non esistano lesioni o cavità la prova viene espletata praticando dei piccoli fori da eseguire con trapani a rotazione a basso numero di giri (per non indurre vibrazioni eccessive all’elemento in esame). Nelle suddette lesioni, e/o cavità o fori si introduce un endoscopio.

La telecamera endoscopica è dotata di illuminatore variabile, con un alto grado di protezione e l’immagine ripresa dall’estremità del tubo è trasmessa in tempo reale mediante la porta USB al computer o, tramite apposita applicazione, a smartphone o tablet.

La videocamera è formata da una mini telecamera ad alta risoluzione e corona IR Led composta da 6 Led bianchi regolabili. L’obiettivo della telecamera è posto all’estremità del cavo semirigido che si congiunge con uscita usb per collegamento al computer o allo smartphone per l’acquisizione di immagini e video dell’ispezione.

Nel caso di utilizzo di endoscopio rigido alla parte terminale può essere applicata sia una macchina fotografica reflex, sia una telecamera, per la documentazione dell’indagine.

Con le indagini endoscopiche è possibile rilevare le seguenti informazioni:

  • Individuazione di cavità e vuoti eventualmente presenti;
  • Morfologia e tipologia del paramento murario all’interno;
  • Composizione stratigrafica dell’elemento;
  • Stato visibile di conservazione dei materiali;
  • Presenza di eventuali anomalie localizzate nella tessitura muraria o nel getto di calcestruzzo.

La prova viene documentata con idoneo report fotografico (ovvero con la stampa di alcuni fotogrammi se la ripresa è stata effettuata con una telecamera).

Le indagini endoscopiche sono, inoltre, indicate nei casi in cui sia necessario ricostruire la stratigrafia dell’involucro esterno dei fabbricati per il rilievo dello stato di fatto finalizzato alla predisposizione di progetti per la riqualificazione energetica degli edifici. Con esse si caratterizza la composizione degli elementi costituenti l’involucro disperdente verticale (muri esterni) ed orizzontale (solai di separazione fra volumi riscaldati e l’esterno o con volumi non riscaldati).